Luogo di rappresentazione: | Venezia, Teatro La Fenice |
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Data : | Martedì 17 Maggio 1887, ore 21:00 |
Stagione: | Stagione di Primavera |
Prima assoluta: | Milano, Teatro alla Scala, 5.II.1887 |
Tratto da: | The Tragedy of Othello, the Moor of Venice, di William Shakespeare |
Personaggi | Interpreti |
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1. Otello moro, generale dell'Armata Veneta |
Francesco Tamagno |
2. Jago alfiere |
Vittorio Maurel |
3. Cassio capo di squadra |
Giovanni Paroli |
4. Roderigo gentiluomo Veneziano |
Roberto Ramini |
5. Lodovico ambasciatore della Repubblica Veneta |
Francesco Navarrini |
6. Montano predecessore d'Otello nel governo dell'Isola di Cipro |
Napoleone Limonta |
7. Un araldo | Giovanni Masetti |
8. Desdemona moglie d'Otello |
Adalgisa Gabbi |
9. Emilia moglie di Jago |
Erina Borlinetto |
Responsabili | |
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Scenografo | Giovanni Zuccarelli |
Costumista | Ditta Vicinelli |
Direttore d'orchestra e Maestro concertatore | Franco Faccio |
Otello. Dramma lirico in quattro atti versi di Arrigo Boito musica di Giuseppe Verdi Venezia - teatro La Fenice primavera 1887, Milano-Roma-Napoli-Palermo-Londra, Tito di Gio. Ricordi, s.d., 79 pp., 20 x 13,5 cm, Dramm. 887, con visto della censura; Id., Dramm. 888.
I.1: L'esterno del castello. Una taverna con pergolato. Gli spaldi nel fondo e il mare. E' sera. Lampi, tuoni, uragano. II.1: Una sala terrena nel castello. Due vasti veroni ai lati: una porta nel mezzo che dà sul giardino. III.1: La gran sala del castello. A destra un vasto peristilio a colonne. Questo peristilio è annesso ad una sala di minori proporzioni; nel fondo della sala un verone. IV.1: La camera di Desdemona. Letto, inginocchiatoio, tavolo, specchio, sedie. Una lampada arde appesa davanti all'immagine della Madonna che sta al di sopra dell'inginocchiatoio. Porta a destra. E' notte. Un lume acceso sul tavolo.