Locandine

Lungo tutta la propria storia, il Teatro produsse varie tipologie di manifesti, locandine ed avvisi teatrali. Questa attività nasce attorno al 1825 e dal 1830 in poi testimonia puntualmente l’intera attività del teatro, estendendosi sino ai giorni nostri, esprimendo una collezione di oltre 22.000 pezzi.

Le tipologie sono sostanzialmente tre:

1. manifesti di grande formato (che, inevitabilmente, muta nel tempo, ma che sostanzialmente si avvicina all’attuale formato 70 x 100 cm), generalmente utilizzati nel passato per descrivere e pubblicizzare ciascuna singola stagione. In tempi più recenti al contrario questi manifesti assumono un rilevante valore grafico e artistico
2. locandine vere e proprie, nell’Ottocento prevalentemente di piccolo formato orizzontale (prevalentemente di poco superiori all’attuale formato A3), successivamente (nel Novecento) verticali e tendenti al formato 35 x 100
3. avvisi teatrali di ogni tipo. Sono ad esempio molto frequenti piccoli avvisi (inferiori all’attuale formato A4) che avvertono il pubblico circa eventuali variazioni di programma, possibili notabilia o ancora i giorni di riposo del teatro. Naturalmente la variabilità è davvero molto ampia e non può essere qui sintetizzata.

I materiali sono interamente conservati in piano in appositi contenitori; per l’estrema delicatezza che ne contraddistingue ampie sezioni (che coincidono con un uso frequente della carta velina) questo materiale è interamente riprodotto e consultabile nel sito.