Luogo di rappresentazione: | Venezia, Teatro La Fenice |
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Data : | Martedì 26 Luglio 1825 |
Stagione: | Stagione d'Estate |
Prima assoluta: | Wien, Krntnertortheater, 23.II.1799 |
Personaggi | Interpreti |
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1. Il Duca Uberto | Pio Botticelli |
2. Camilla di lui moglie |
Girolama Dardanelli |
3. Adolfo loro figlio |
Catterina Steffanuti |
4. Adolfo | Caterina Steffanuti |
5. Il Conte di Loredano Nipote del Duca |
Giovanni Rubini |
6. Cola servitore del Conte |
Nicola Bassi |
7. Gennaro specie di Giardiniere nel Castello al servizio del Duca |
Giovanni Battista Di Franco |
8. Ghita Contadina promessa sposa a Gennaro |
Maddalena Masini |
9. Cienzo servitore del Duca |
Giovanni Rauscher |
10. Un uffiziale | N. N. |
Camilla. Dramma serio-giocoso per musica in due atti da rappresentarsi nel gran teatro La Fenice nell'estate 1825, Venezia, Dalla Tip. Casali Ed., M.DCCC.XXV., 48 pp., 17 x 11,5 cm, Dramm. 238; Id., 16,5 x 10,5 cm, Dramm. 239, con annotazione ms: Estate 1825. / Spettacolo Straordinario per la / venuta delle LL. MM. ed AA. II. / L'Imperatore, e l'Imperatrice / Arciduca Francesco Carlo e Rainieri / In 16 Recite si posero in / Scena N. 5. Spartiti. / La Camilla di Paer / La Elisabetta di Rossini / Il Matrimonio Segreto di Cimarosa / La Cenerentola di Rossini / Il Barbier di Siviglia di Rossini / Non tutti i Libretti furono Stampati / avendosi adoperati quelli stam-/pati per altri Teatri.
I.1: Il Teatro rappresenta il vestibolo di un antico appartamento situato nel castello. I muri sono nudi, ornati soltanto di una serie di ritratti di famiglia, e di qualche antica armatura. Da una parte vi sono due porte, una delle quali meno visibile dell'altra. Dall'opposta una porta sola, che conduce alle stanze del Duca. Tutte le porte sono guarnite di serrature, e grossi catenacci, che fanno gran rumore nell'aprirsi, e serrarsi. II.9: Il Teatro rappresenta un vasto sotterraneo, in mezzo di cui vi é una lampada accesa. A sinistra vedesi una scalinata, che si suppone chiusa con cancello di ferro. Sul fondo vi é una finestra anch'essa munita di grossa ferrata.