Luogo di rappresentazione: | Venezia, Teatro La Fenice |
---|---|
Data : | Mercoledì 12 Luglio 1797 |
Stagione: | Stagione d'Estate |
Prima assoluta: | Venezia, Teatro San Samuele, 27.XII.1788 |
Personaggi | Interpreti |
---|---|
1. Giulio Cesare Dittatore |
Elisabetta Gafforini |
2. Calfurnia di lui Moglie |
Giovanna Babbi |
3. Bruto Senatore Romano beneficato da Cesare |
Matteo Antonio Babini |
4. Porzia di lui Moglie nemica di Cesare |
Marianna Gafforini |
5. Albino altro Senatore nemico di Cesare |
Giuseppe Cicerelli |
6. Antonio Console ed Amico di Cesare |
Giuseppe Buttinelli |
7. Cassio altro Senatore nemico di Cesare |
Luigi Moriconi |
8. Tilio altro Senatore nemico di Cesare |
Giuseppe Desirò |
9. Casea altro Senatore nemico di Cesare |
Antonio Fragni |
10. Coro di Popolo e Senatori | - |
11. Sacerdoti | - |
12. Sacrificatori | - |
13. Congiurati Senatori | - |
14. Matrone Romane | - |
15. Soldati | - |
16. Popolo Romano | - |
17. Schiavi Brittoni | - |
18. Litori con fasci e Guardie | - |
Responsabili | |
---|---|
Scenografo | Antonio Mauro |
Costumista | Abramin Greco |
Costumista | Baldissera Majani |
La morte di Cesare. Dramma serio per musica da rappresentarsi Nel Teatro La Fenice l'estate dell'anno 1797, In Venezia, Nella Stamperia Valvasense, s.d., 55 pp., 16 x 11 cm, Dramm. 49.
I.1: Parte del Foro Romano. I.6: Luogo spazioso, e vagamente ornato a piè del Campidoglio, dal quale con pompa trionfale, con numeroso corteggio, e fra le solite acclamazioni discende Cesare. I.9: Sala d'udienza nel Palazzo di Cesare. II.1: Parte del Foro Romano. II.7: Magnifico Tempio illuminato in tempo di notte destinato alla celebrazion de riti Lupercali ripieno di popolo con luogo destinto per Cesare. II.9: Appartamenti nella Casa di Cesare con sedie. Notte. II.13: Vestibulo esteriore avanti la curia di Pompeo, nella quale deve radunarsi il Senato con porta praticabile nel mezzo, che ad essa introduce. II.16: Apresi la scena, che dimostra il Senato di Roma con magnifici Sedili d'intorno. Nel mezzo la statua di Pompeo elevata sopra varj gradini, così pure la sedia curule.