1866-1867 - Stagione di Carnevale-Quaresima

Emanuele Muzio (Maestro concertatore e direttore d'orchestra), Alessandro Ghislanzoni (Primo violino dei balli), Domenico Acerbi (Maestro del coro), Giuseppe Tona (Rammentatore), Pietro Fanello (Macchinista), Luigi Caprara (Direttore del macchinismo), Dolcetta e comp. (Attrezzista)

Giovanni Battista Tornielli (Presidente anziano e agli spettacoli), Francesco Gregoretti (Presidente all'economia), Emilio Mulazzani di Cappadocia (Presidente cassiere), Giuseppe Zannini (Presidente cassiere), Guglielmo Brenna (Segretario ragioniere), Luciano Marzi (Impresario)

Cesare Recanatini (Scenografo)

Davide Ascoli (Vestiario), Giuseppe Bao (Parrucchiere)

Enrichetta Lamare (Prima ballerina mimo danzante assoluta di rango francese), Aniello Ammaturo (Primo ballerino mimo danzante assoluto di rango francese), Virginia Conti (Altra prima ballerina assoluta e supplemento), Giuseppina Gorini (Prima ballerina per le parti), Francesca Mazza (Prima ballerina per le parti), Lazzaro Croce (Primo ballerino per le parti), Carlo Coppi (Primo ballerino per le parti), Pompeo Merli (Primo ballerino per le parti), Luigi Vittonati (Primo ballerino per le parti), Giovanni Canal (Primo ballerino per le parti)

Angela Tiberini (Prima donna soprano assoluta), Elvira Stecchi (Seconda donna), Marianna Marini (Comprimaria e supplemento), Laura Caracciolo (Prima donna contralto), Mario Tiberini (Primo tenore assoluto), Giuseppe Cappello (Tenore comprimario), Clemente Scannavino (Tenore comprimario), Antonio Galletti (Tenore comprimario), Giuseppe Federico Beneventano (Primo baritono assoluto), Paolo Poli Lenzi (Basso profondo), Enrico Gasparini (Basso profondo), Giuseppe Dominici (Supplemento al baritono), Giuseppe Pelletti (Supplemento al basso)

21 febbraio: recita a vantaggio dei poveri, con inno a Sua Maestá il re d'Italia di Samuele Levi; 28 febbraio: il Generale Garibaldi interverrá questa sera al Teatro; 14 marzo: Il Teatro sará straordinariamente illuminato per cura della Giunta Municipale nel compleanno del Re e del Principe ereditario; 21 marzo: recita a vantaggio della Pia Istituzione dell'Orchestra con La bandiera italiana di Pietro Tonassi (Dramm. 715); 8 aprile: destinata dall'Impresa a vantaggio del monumento da erigersi a Daniele Manin.